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Il trading online è la compravendita di strumenti finanziari sfruttando le potenzialità che offre Internet cioè semplicemente tramite una connessione è possibile effettuare l’acquisto o la vendita di azioni, obbligazioni, titoli di stato, ecc. I vantaggi che offre il trading online sono i bassi costi di commissione richiesti rispetto ai sistemi tradizionali e la possibilità di poter restare sempre aggiornati sull’andamento di un determinato asset per poter prendere con criterio le decisioni legate alle proprie strategie. In Italia si è diffuso a partire dal 1999 quando è stato regolato dal “Regolamento Consob di attuazione del Testo Unico dei mercati finanziari”.
In costante aumento le donne che fanno trading
Quando si pensa al mondo degli affari, della finanza e del trading si pensa subito ad un mondo popolato solamente da soggetti di sesso maschile. Ad alimentare questo stereotipo contribuiscono il mondo dell’informazione finanziaria e molto spesso anche i film. Seconda una ricerca effettuata da Broker Notes, attualmente il 19% dei trader sono donne e tale percentuale è in costante aumento. Attualmente il fenomeno è più accentuato in Asia, Stati Uniti e Regno Unito, paesi in cui esiste un’educazione finanziaria più diffusa rispetto all’Italia. Quest’ultima è al quarto posto in Europa per numero di trader donne, dopo Regno Unito, Germania e Francia. Secondo il broker online City Index, dal 2001 ad oggi il numero di donne che aprono un conto di trading è aumentato annualmente dell’1,43% e nel 2015 le donne che hanno aperto un conto di trading sono aumentate del 46% rispetto al trimestre precedente. Infine, nel 2020 una nota società di trading ha dichiarato che il numero di donne registrate sulla loro piattaforma sarebbe aumentato del 366% rispetto all’anno precedente.
Le donne sembrano essere più abili degli uomini nel trading
Secondo psicologi ed analisti dei mercati, le donne sembrano essere tendenzialmente più brave degli uomini a fare trading. Le naturali differenze psicologiche rispetto agli uomini si rivelano vantaggiose nelle operazioni di trading. Grazie ad esse, le donne hanno una maggiore capacità di gestione del rischio e quindi maggiore possibilità di condurre sessioni di trading precise, con studio attento dei mercati, riducendo cosi la possibilità di generare delle perdite. Secondo gli esperti, a differenza di molti uomini, le donne hanno più consapevolezza del fatto che il trading non è un gioco e che quindi costituisce un’attività da svolgere solo se si hanno soldi che ci si può permettere di investire, mentre spesso dagli uomini è visto come una soluzione per fare soldi in fretta. Inoltre, le donne trader hanno una maggiore capacità nell’elaborare strategie di lungo termine e sono meno istintive nel prendere le decisioni. Ovviamente, come sostengono anche le migliori trader donna, non è bene generalizzare troppo facendone una questione di genere poiché ognuno è diverso e di conseguenza abilità e strategie dipendono soprattutto dalle conoscenze acquisite, dagli obiettivi e dalla personalità di un individuo.
In ogni caso il trading è un’attività che va svolta in maniera consapevole per tutelarsi dai rischi che questo tipo di attività comporta. I rischi possono essere catalogati in quattro diverse categorie: il rischio di mercato, che è quello più naturale e che non può essere azzerato; l’errore umano che è quello che può essere limitato con una buona preparazione per avere buone conoscenze dei mercati finanziari. Altro rischio è quello dell’inefficienza dei broker per cui è sempre consigliato operare con broker autorizzati e infine altro rischio, molto alto, è quello di cadere in una truffa infatti bisogna sempre informarsi senza cedere a pubblicità ingannevoli che promettono guadagni facili, in poco tempo e senza rischi. Quando sembra troppo bello per essere vero, ricordate che non è vero!
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Foto di Anna Nekrashevich da Pexels